Pecco Bagnaia stupisce tutti sul circuito di Jerez de la Frontera conquistando la seconda vittoria nel motomondiale 2023 dopo un’accesissima battaglia con Brand Binder. Terzo posto per la KTM di Jack Miller seguito da Jorge Martin e Aleix Espargaro. Dramma per le Yamaha e infortunio per Oliveira al primo giro.
Un grande spettacolo questa domenica per l’attesissimo Gran Premio di Spagna dove ben 164.000 spettatori hanno potuto assistere sul circuito di Jerez de la Frontera ad una masterclass del Campione del Mondo Pecco Bagnaia che ha brillato con la sua Ducati in un infuocato duello per il primo posto con la KTM di Brad Binder. Il pilota della Ducati dopo il podio ottenuto nella Sprint Race di ieri è riuscito quest’oggi a riconquistare la prima posizione a tre giri dalla fine, con una bellissima rimonta dal 5° posto in griglia. Questa vittoria riporta Bagnaia in testa al mondiale e gli assicura 87 punti in classifica piloti.
Un avvio drammatico
Anche oggi, come accaduto ieri durante la gara Sprint, la partenza si è rivelata breve ed intensa: un incidente in curva due durante il primo dei 25 giri in programma ha visto la caduta del vice-Campione del Mondo Fabio Quartararo con la Yamaha che perdendo il controllo dello pneumatico anteriore è scivolato travolgendo anche Miguel Oliveira. La gara è stata interrotta con bandiera rossa ed i piloti sono stati richiamati ai box. Oliveira è stato rapidamente trasferito al centro medico per accertamenti riguardo un probabile infortunio al braccio sinistro e non è potuto ripartire. Il dolorante Quartararo ha preso parte al secondo avvio di gara dovendo però scontare un long lap penalty per l’incidente che ha causato l’interruzione del Gran Premio.
La ripartenza è stata teatro di un ennesimo avvio spettacolare per le due KTM di Brad Binder e Jack Miller che si sono sistemate da subito in testa alla gara, seguite da Jorge Martin in terza posizione che è riuscito a lasciarsi alle spalle il poleman Aleix Espargarò e Francesco Bagnaia. Il Campione del Mondo ha cominciato però la sua scalata verso la vittoria già dal primo giro e dopo poche curve si è riportato saldamente nei primi tre.
La stoffa del campione
Bagnaia ormai in zona podio e intravedendo la possibilità della vittoria in suolo spagnolo ha tentato al 16° giro un controverso sorpasso su Jack Miller per guadagnare il secondo posto. La manovra è stata penalizzata dalla Direzione corse che lo ha costretto a cedere indietro la posizione. Ben presto però il pilota n.1 del Team Ducati Lenovo ha ripreso Miller ed ha continuato a chiudere il distacco sul leader Binder fino a tre giri dalla conclusione dove ha eseguito un magistrale sorpasso in curva sei raggiungendo la testa della corsa. L’incandescente duello tra i due è proseguito fino alla bandiera a scacchi, con un Binder agguerrito e pronto a tutto per la vittoria che ha tallonato Bagnaia fino al traguardo, dovendosi però accontentare del secondo posto.
Il terzo gradino del podio è finito nelle mani di Jack Miller che è riuscito a tenere a bada Jorge Martin e Aleix Espargarò. Una bellissima gara anche per Luca Marini che termina in sesta posizione davanti all’idolo di casa Dani Pedrosa. Ottavo posto per Alex Marquez che conquista punti utili per il Team Gresini seguito da Nakagami e Fabio Quartararo, autore di una difficile rimonta a seguito delle penalità, che raggiunge la decima posizione sulla sua Yamaha.
Cocenti delusioni per Mir, Rins, Zarco e Viñales che a causa di cadute e problemi tecnici (Viñales perde la catena nell’ultimo giro prima della bandiera a scacchi) non terminano la corsa e sono costretti al ritiro. Triste epilogo anche Bezzecchi che scivola in curva 6 a otto giri dal termine della gara e perde il primato nella classifica del mondiale in favore di Bagnaia.
Le dichiarazioni
Francesco Bagnaia (#1, Ducati Lenovo Team): “Considerando come era iniziato il fine settimana, forse questa è stata la mia vittoria più bella in MotoGP. La bagarre è stata davvero incredibile e mi sono divertito molto. Abbiamo imparato molto da questo GP e ci potrà aiutare a crescere come squadra: venerdì è stata una giornata difficile, ma il mio team ha fatto un lavoro incredibile per permettermi di ritrovare un buon feeling con la moto. Hanno saputo capire bene le mie richieste e quest’oggi, grazie alle ultime modifiche sulla Desmosedici GP, siamo riusciti a vincere. Farlo qui poi è stato davvero speciale visto il grande calore del pubblico, perciò sono davvero contento”.
Luigi Dall’Igna (Direttore Generale di Ducati Corse): “Tutte le vittorie di Pecco sono state bellissime, ma questa forse lo è stata ancora di più! Dopo le cadute negli ultimi due GP avevamo bisogno di una gara così! Abbiamo avuto un inizio settimana complicato, ma insieme siamo riusciti a ribaltare la situazione, compiendo un ultimo passo avanti quest’oggi che ci ha permesso di essere competitivi in gara. Sono molto soddisfatto del lavoro fatto da tutta la squadra e complimenti ancora a Pecco per aver gestito la gara di oggi da vero campione”.
[ Silvia Borgonovi ]
MotoGP Gran Premio di Spagna – Classifica finale
- Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) – 39’29.0850
- Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) +0.221
- Jack Miller (Red Bull KTM Factory Racing KTM) +1.119
- Jorge Martin (Prima Pramac Racing) +1.942
- Aleix Espargaro (Aprilia Racing) +4.760
- Luca Marini (Mooney VR46 Racing Team) +6.329
- Dani Pedrosa (Red Bull KTM Factory Racing) +6.371
- Alex Marquez (Gresini Racing MotoGP) +14.952
- Takaaki Nakagami (LCR Honda IDEMITSU) +15.692
- Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP) +15.846
- Franco Morbidelli (Monster Energy Yamaha MotoGP) +17.209
- Fabio Di Giannantonio (Gresini Racing MotoGP Ducati) +17.911
- Augusto Fernandez (GASGAS Factory Racing Tech3) +19.010
- Stefan Bradl (HRC Team) +27.294
- 15.Raul Fernandez (CryptoDATA RNF MotoGP Team) +36.371
- Iker Lecuona (Repsol Honda Team) +36.753
- Jonas Folger (GASGAS Factory Racing Tech3) +47.146
Non classificati
Maverick Viñales (Aprilia Racing) – 1 giro
Marco Bezzecchi (Mooney VR46 Racing Team) – 8 giri
Johann Zarco (Prima Pramac Racing) – 8 giri
Alex Rins (LCR Honda CASTROL) – 22 giri
Joan Mir (Repsol Honda Team) – 23 giri
Non partiti
Miguel Oliveira (CryptoDATA RNF MotoGP Team) – 0
[ Crediti foto ]
Foto Ducati: Copyright: PRESS ONLY (Ducati MediaHouse)