11 pickup tra i più diffusi sul mercato statunitense, sono stati sottoposti ad un impegnativo e selettivo crash test per verificare il livello di protezione, in particolare del passeggero anteriore
I crash test effettuati dell’organizzazione indipendente statunitense Insurance Institute for Highway Safety (IIHS) vanno a compensare quelli delll’Euro NCAP in quanto vengono effettuati solo specifici impatti frontali per valutare le possibili lesioni ai passeggeri.
Fin dal 1995 l’IIHS effettua impatti che interessano il 40% della parte anteriore del veicolo contro una barriera deformabile alla velocità di 65 km/h e dal 2012 hanno introdotto un altro test più selettivo per la struttura stessa del veicolo, che interessa alla stessa velocità il 25% del frontale, in particolare quello del lato destro, ovvero dal lato del passeggero, in quanto le Case normalmente si focalizzano maggiormente gli esiti di un impatto dalla parte del guidatore.
A questi specifici test sono stati sottoposti 11 pickup di varie Case e il Ford F-150 ha ottenuto il migliore punteggio in quanto né il manichino del guidatore né quello del passeggero hanno registrato lesioni gravi.
La struttura del veicolo ha resistito bene all’impatto e sia le cinture di sicurezza che gli airbag hanno svolto appieno il loro compito proteggendo i manichini nel loro movimento dovuto all’impatto.
[ Paolo Pauletta ]