Al tri-Campione italiano al volante della sua Ferrari 458 Evo Challenge la Coppa di classe GT Cup nel CIVM e il trofeo di gruppo GT in TIVM al termine di un 2018 di successi
Roberto Ragazzi al volante della sua fida Ferrari 458 Evo Challenge si riconferma campione di questa stagione di cronoscalate tricolori 2018. Grazie alle sue doti di guida, magnificamente assecondate dalla supercar del Cavallino preparata dalla RAM di Vicenza e gommata Yokohama, il già tre volte Campione italiano dai trascorsi vincenti anche in pista nel Ferrari Challenge ha fatto suo il Campionato Italiano Velocità Montagna – GT Cup – nella categoria oltre 4.000 cc. vincendo tutti gli appuntamenti disputati (Nevegal, Verzegnis, Fasano, Ascoli, Trento, Sarnano, Gubbio e Pedavena).
Da sottolineare che negli ultimi due round, il pilota della scuderia Superchallenge è salito anche sul podio assoluto del gruppo GT sopravanzando le più competitive vetture in versione GT3.
Nel Trofeo Italiano Velocità Montagna, grazie ai risultati colti nel Tricolore e alle vittorie alla Salita del Costo, al Trofeo Vallecamonica ed alla Cronoscalata della Castellana a Orvieto, (dove ha anche conquistato l’assoluta di gruppo), Roberto Ragazzi ha fatto suo anche il TIVM Nord del gruppo GT.
Questa stagione 2018 è stata, alla resa dei conti, una collana di successi conseguiti su tracciati sempre più frequentati da un pubblico attento e appassionato, che ha potuto godere appieno sia dello spettacolo offerto sui tracciati di gara e sia degli spunti tecnici e, perché no, di colore, sempre presenti nei paddock allestiti in contesti cittadini prestigiosi, caratteristici e spesso centrali.
In quest’ottica, la «ciliegina» è stata la partecipazione al FIA Hill Climb Masters, l’«Olimpiade delle salite» che dal 12 al 14 ottobre l’esperto padovano ha affrontato, sempre sulla sua fida Ferrari, tornando per la seconda volta in stagione a Gubbio in veste di pilota della nazionale italiana e piazzandosi secondo nella Categoria 3 fra i piloti impegnati sulle Gran Turismo provenienti dai monomarca.
[ Gianni Heidelberg ]