Patrocinato da ASI (Automotoclub Storico Italiano) e FIVA (Federation Internationale Vehicules Anciens), il Festival Car 2024 ha avuto un ampio successo e la partecipazione di designer, personalità di spicco del mondo dell’automotive e istituzioni. Il premio più ambito e prestigioso del Concorso d’Eleganza Festival Car 2024, ossia il «Best of Show», è andato questa’anno alla stupenda Lancia Aurelia B52 Coupé Bertone del 1952
Il Concorso d’Eleganza Festival Car 2024, giunto alla sua terza edizione, ha dato seguito al successo delle prime due iterazioni della kermesse nata nel 2022 per festeggiare i 15 anni di Autoappassionati.it. Lo splendido borgo di Revigliasco Torinese è tornato per il terzo anno consecutivo a fare da palcoscenico per un’esposizione statica e dinamica di quasi 100 vetture, partite dal Castello Reale di Moncalieri per una parata che ha portato le vetture d’interesse storico a raggiungere le vie del borgo di Revigliasco.
Modelli per tutti i gusti
Festival Car 2024 ha ospitato vetture di ogni tipologia, proponendo tra storiche di oltre 80 anni, icone per appassionati di ogni età e mitiche sportive di ogni epoca. Quest’anno, la terza edizione ha ospitato come categoria speciale il «Tributo Maserati», nato per festeggiare i 110 anni della Casa del Tridente, con la Maserati Quattroporte I del 1967 capace di portarsi a casa il premio assegnato dalla giuria di qualità, formata da oltre 10 personalità di spicco del mondo dell’automobile.
Confermate alcune categorie storiche della kermesse torinese, dalle splendide «signore» della categoria Senior, aperta a vetture con oltre 60 anni d’età, alle sportive della Top Class, passando per il premio Autoappassionati.it, assegnato dalla redazione alla Peugeot 205 Turbo 16. Il premio più atteso, quello della «Best of Show», è stato vinto da un’automobile di livello mondiale, una Lancia Aurelia B52 Coupé Bertone, un esemplare unico ricomparso dopo oltre 70 anni lontano dai radar mondiali.
Oltre a un livello di auto più alto che mai, non è mancato il pubblico, con oltre 3.000 persone accorse per passare una giornata all’insegna della passione per l’auto e per l’auto storica, tra le linee iconiche e il sound di questi gioielli a quattro ruote. Il Festival Car 2024 ha ricevuto l’appoggio e il patrocinio ufficiale delle istituzioni di settore, come ASI (Automotoclub Storico Italiano) e FIVA (Federation Internationale Vehicules Anciens), e di quelle locali, dal Comune di Moncalieri alla Regione Piemonte.
Una giornata all’insegna della passione
I proprietari delle 97 vetture che hanno partecipato alla terza edizione del Concorso d’Eleganza Festival Car 2024 si sono ritrovati all’interno del Castello Reale di Moncalieri, monumento inserito nella lista Patrimonio dell’Umanità UNESCO che ospita anche la caserma dei Carabinieri «maggiore Alfredo Serranti», sede del 1º Reggimento carabinieri «Piemonte», che eccezionalmente ha riaperto le porte a queste storiche vetture.
Dal Castello, le vetture sono partite per l’ormai classico «Tour d’Elegance», un percorso che si snoda tra le curve della collina di Torino. Scortate dalla Polizia Locale, le vetture in concorso sono arrivate con i loro motori rombanti al borgo di Revigliasco Torinese, pronto ad accogliere la carovana di vetture in concorso e di speciali vetture «fuori concorso».
A guidare la carovana del «Tour d’Elegance» “è stata la Ferrari Roma Spider guidata dal Fondatore e Direttore di Autoappassionati.it, Federico Ferrero, in testa alla prima delle tre batterie che hanno riempito di suoni e colori le vie di Moncalieri e Revigliasco. Una volta arrivate a Revigliasco, le vetture sono state posizionate lungo le vie e nelle piazze del piccolo borgo medievale, andando a creare una mostra a cielo aperto di veri capolavori del design di tutto il mondo. La novità di quest’anno è stata l’istituzione di una nuova categoria speciale: dopo il successo dell’American Tribute dell’edizione 2023, la sezione inedita del Festival Car 2024 è la «Tributo Maserati», con oltre 15 modelli del Tridente che hanno riempito Piazza Beria per un viaggio all’interno dei 110 anni della Casa modenese. Al termine della giornata, la Giuria del Concorso d’Eleganza Festival Car 2024 ha insignito 11 vetture e i rispettivi proprietari di altrettanti premi, uno per categoria più alcuni premi speciali consegnati dagli sponsor di questa edizione, nonché il più atteso, il premio per la Best of Show del Festival Car”.
Premio «Best of Show» alla Lancia Aurelia B52 Bertone One-Off del 1952
Il premio più ambito e prestigioso del Concorso d’Eleganza Festival Car 2024, ossia il «Best of Show», è andato questa’anno alla stupenda Lancia Aurelia B52 Coupé Bertone del 1952, una vettura unica prodotta dalla carrozzeria torinese di livello mondiale. La storia di quest’auto è un vero mistero, in quanto è rimasta «nascosta» per oltre 70 anni senza mai comparire in nessun evento ufficiale. Esemplare con soli 4.000 km, questa Aurelia B52 fu realizzata da Bertone per l’esposizione al Salone di Torino del 1952, un unicum in quanto sono state pochissime le Lancia «vestite» da Bertone. Dopo essere stata esposta, poi, la vettura è sostanzialmente sparita dai radar, riemergendo al Concorso d’Eleganza Festival Car 2024.
Questa splendida Aurelia B52 Coupé Bertone ha conquistato anche la vittoria nella categoria Senior, mentre nella speciale categoria «Tributo Maserati» a portare a casa il premio è stata la splendida Maserati Quattroporte I del 1967, un esemplare impeccabile della prima generazione della mitica berlina del Tridente, disegnata da Pietro Frua e ancora oggi eccezionale nelle sue linee e nelle proporzioni.
Nella categoria «Top Class», aperta alle automobili sportive e alle Supercar, a trionfare è stata la splendida Ferrari 250 GT/E 2+2, un esemplare del 1962 che unisce stile unico firmato Pininfarina e prestazioni di vertice per l’epoca grazie al suo motore V12. Un’altra Ferrari, la splendida 512 BBi del 1983, ha vinto lo speciale «Pininfarina Award», premio dedicato alla memoria di Paolo Pininfarina, Presidente dell’azienda torinese dal 2008 fino alla morte nell’aprile di quest’anno.
I premi speciali
- il Bosch Award per il sound più coinvolgente è andato alla Lamborghini Countach 25th Anniversary del 1988;
- l’Arexons Award assegnato dal pubblico, che per tutta la giornata ha potuto votare per la sua auto preferita, è andato ad una Porsche 911 del 1974, alla quale si contrappone un’altra sportiva di razza, la Peugeot 205 Turbo 16 del 1984 vincitrice dell’Autoappassionati Award, il premio per l’auto che maggiormente incarna la passione per l’auto scelta dalla redazione di Autoappassionati.it.
I premi assegnati e i modelli vincenti
- Best of Show: Lancia Aurelia B52 Coupé Bertone One-Off (1952)
- Arexons Award: Porsche 911 (1974)sAutoappassionati Award: Peugeot 205 Turbo 16 (1984)
- Bosch Award: Lamborghini Countach 25th Anniversario (1988)
- Categoria Open Top: Alfa Romeo Giulietta Spider 1300 (1961)
- Categoria Pop: FIAT 125 Special (1970)
- Categoria Rock: Lancia Delta HF Integrale 8v (1988)
- Categoria Senior: Lancia Aurelia B52 Coupé Bertone One-Off (1952)
- Categoria Top Class: Ferrari 250 GT/E 2+2 (1962)
- Categoria Tributo Maserati: Maserati Quattroporte I (1967)
- Michelin Award: Lancia Aurelia B52 Pininfarina (1954)
- Pininfarina Award “Memoria Paolo Pininfarina”: Ferrari 512 BBi (1983)
Giuria Concorso d’Eleganza Festival Car 2024
Quest’anno la Giuria è stata più ricca e competente che mai, guidata da Federico Ferrero ha visto una composizione di tutto rispetto.
Presidente di Giuria
- Federico Ferrero – Direttore Autoappassionati.it
Maserati Tribute
- Claudio Ivaldi – Commissario ASI e Presidente del Maserati Club Italia
- Alfredo Stola – «Car Guy» e Chairman Studiotorino,
Open Top
- Carlo Ammirati – Sustainability Director & Innovation Manager Alcantara
- Dindo Capello – Pilota 3 volte vincitore della 24 Ore di Le Mans e molti altri
Rock
- Francesco Cundari – Direttore degli Interni di Automobili Pininfarina
- Fabrizio Rossini – Car Designer ErreErre Fuoriserie
Senior
- Roberto Giolito – Car Designer, Head of Heritage nel Gruppo Stellantis
- Fabrizio Giugiaro – Car Designer, Chairman di Giugiaro Architettura e CEO GFG Style
Top Class
- Felix Kilbertus – Chief Creative Officer, Pininfarina
- Joaquin Garcia – Head of Design, Italdesign
Pop
- Edoardo Manigrasso – Engineering & Numerical Simulations Director ERRE Company
- Fabio Ricupero – Car Designer Changan Automobile European Designing Center
Pininfarina Award (Memoria Paolo Pininfarina)
- Felix Kilbertus – Chief Creative Officer, Pininfarina
- Maria Paola Stola – Commissaria ASI, commissione Case costruttrici e designer
Bosch Award
- Gabriele Aimone Cat – Head of Media Relations di Bosch Italia
Michelin Award
- Marco Do – Direttore Comunicazione e Relazioni Esterne Michelin Italia e Presidente Federazione Gomma Plastica
Festival Car 2024: ne parla Federico Ferrero
“Siamo estremamente soddisfatti della conclusione di questa terza edizione del Concorso d’eleganza Festival Car. Il successo di pubblico e l’altissima qualità delle vetture presenti confermano che abbiamo creato un evento unico nel suo genere, capace di coniugare la passione per le auto d’epoca con la valorizzazione del territorio. Guardando al futuro, sono felice di annunciare che la quarta edizione del Festival Car si terrà il 28 settembre 2025. Ma non è tutto: sono particolarmente orgoglioso di aver posto le basi insieme al mio team per una collaborazione tra i car designer che compongono la nostra giuria e le istituzioni del Comune di Moncalieri. L’obiettivo è fare sistema e creare un tavolo di lavoro che supporti la candidatura di Moncalieri a Capitale della Cultura 2028. In quest’ottica, ho lanciato l’idea di restaurare il castello di Revigliasco, trasformandolo in un museo dedicato al car design. Sono convinto che questo progetto possa contribuire a rendere Moncalieri un punto di riferimento internazionale per gli appassionati di auto e design”.
Le automobili presenti al Festival Car 2024
- Abarth 2400 – Allemano (1964)
- Alfa Romeo 1600 junior (1972)
- Alfa Romeo 1750 Berlina (1968)
- Alfa Romeo Alfetta 2.0 L (1982)
- Alfa Romeo Giulia GT (1972)
- Alfa Romeo Giulia GT Junior 1300 (1973)
- Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio (2020)
- Alfa Romeo Giulietta Spider 1300 (1961)
- Alfa Romeo Giulietta Sprint Veloce (1957)
- Alfa Romeo Montreal (1975)
- Alpine A110 (1972)
- Austin Seven Speedex (1937)
- BMW M6 E64 Cabrio (2005)
- BWA 322 F2/F3 (1966)
- Chevrolet Corvette C3 Stingray (1974)
- Daimler P250 “Dart” (1963)
- Dallara Stradale (2017)
- DeLorean DMC-12 (1981)
- DeTomaso Pantera GTS (1982)
- Dino 246 GT (1972)
- Dino 246 GTS (1972)
- ErreErre Fuoriserie Giulia Alleggerita (2024)
- Ferrari 250 GT/E 2+2 (1962)
- Ferrari 308 GTS (1980)
- Ferrari 512 BBi (1983)
- Ferrari 550 Maranello (1997)
- Ferrari F355 Berlinetta (1996)
- Ferrari F430 F1 (2009)
- Ferrari Roma Spider (2023)
- FIAT 1100 TV Pininfarina (1954)
- FIAT 124 Tjaarda Rondine (1979)
- FIAT 124 Tjaarda Targa (1970)
- FIAT 125 Special (1970)
- FIAT 500 Jolly Ghia (1963)
- FIAT 500 L (1971)
- FIAT 502 (1925)
- FIAT Ardita carrozzata Viotti (1934)
- FIAT Panda 4×4 Sisley I Serie (1988)
- Ford Model A Delivery Panel (1931)
- Garavini Topolino by Garavini (2023)
- GFG Kangaroo (2019)
- Grassi 044S (2024)
- Italdesign Asso di Picche (1973)
- Italdesign Asso di Picche in Movimento (2024)
- Italdesign Structura (1998)
- Italdesign Zerouno (2017)
- Jaguar E-Type (1970)
- Jaguar XJ40 (1990)
- Lamborghini Countach 25th (1988)
- Lamborghini Diablo (1995)
- Lancia Aurelia B52 Coupe Bertone One-Off (1951)
- Lancia Aurelia B52 Pininfarina (1954)
- Lancia Delta HF Integrale (1988)
- Lancia Delta HF Integrale 8v (1988)
- Lancia Delta HF Integrale Evoluzione (1992)
- Lancia Flaminia (1960)
- Lancia Flaminia Berlina (1958)
- Lancia Flavia berlina I° serie (1961)
- Lancia Fulvia Coupé (1966)
- Lancia Fulvia Coupé 1.3 “Montecarlo” (1973)
- Lancia Beta Montecarlo (1975)
- Maserati 2.24 (1989)
- Maserati 3200 GT (1999)
- Maserati 3200 GT (2002)
- Maserati 3500 GT Convertibile (1961)
- Maserati Ghibli (1969)
- Maserati Ghibli GT (1995)
- Maserati GranSport (2007)
- Maserati GranSport V8 Coupé (2004)
- Maserati GranTurismo (2024)
- Maserati GranTurismo S (2012)
- Maserati GranTurismo Sport (2018)
- Maserati Indy 4200 America (1972)
- Maserati Quattroporte I (1967)
- Maserati Quattroporte IV (1995)
- Maserati Shamal (1991)
- Maserati Shamal (1991)
- Maserati Tipo 200S (1956)
- Mazda MX-5 by Gorgona NM+ (1991)
- Mitsubishi Lancer Evolution VIII (2006)
- Nissan GT-R50 by Italdesign (2020)
- Peugeot 205 Rallye (1988)
- Peugeot 205 Turbo 16 (1984)
- Piaggio Ape Calessino (2011)
- Pininfarina 124 Spidereuropa (1985)
- Pininfarina Automobili Battista (2021)
- Pininfarina Battista (2023)
- Porsche 356 T1 (1956)
- Porsche 911 (1974)
- Porsche 911 Restomod (1976)
- Porsche 911 SC Targa (1982)
- Porsche 911 Turbo 3.3 (964) (1991)
- Scuderia Grassi 044 S (2024)
- SIATA Amica (1939)
- Testadoro Barchetta 1951 (2020)
- Totem GT Electric (2024)
- Triumph TR4A IRS (1965)