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Alpine A290_β: la sportiva full-electric per tutti i giorni secondo la Casa francese

–La tutt’altro che anonima show-car A290_β rappresenta il primo dei tre modelli del futuro «Dream Garage» dello sportivissimo Marchio francese

In un’epoca in cui la decarbonizzazione della mobilità è di fondamentale importanza nel settore automobilistico, l’Alpine A290_β più che una show-car, vuole incarnare l’ambizione e l’impegno che il Marchio francese intende profondere nel campo di una sostenibilità sportiva ed emozionale.

Alpine presenta quindi una berlinetta elettrica di nuova generazione pensata – letteralmente – “per risvegliare lo spirito di competizione di ognuno di noi e reinventare la sportività nella vita quotidiana” e questo nonostante i tanti, troppi limiti legiferati dalla premiata ditta «UE – Uccidi la passione» e bene accolti da molti degli Stati membri «alcuni» dei quali in tali limiti vedono «anche» possibilità di forti incassi.

La scelta della sigla A290_β, in linea con la strategia globale di naming, si ricollega alle gloriose A110, e A 310 che, in particolare nei rallies, sono entrate nella leggenda mentre la β fa riferimento alla fase intermedia di sviluppo, prima del lancio ufficiale del modello di serie.

Inoltre la A290_β sancisce l’inizio di una nuova era per Alpine, che si materializzerà con la nascita del «Dream Garage» 100% elettrico che, a partire dal 2024, potrà contare su tre modelli esclusivi e innovativi – una compatta sportiva, un crossover GT e un’auto destinata a sostituire l’A110 – 100% elettrici.

Messaggio sportivo

Il design esterno di A290_β preannuncia le linee del futuro modello di serie mentre gli interni, più in stile concept, propongono una configurazione a tre posti e guida centrale che ricorda l’impostazione della McLaren F1 o quella, antecedente, della Ferrari 365 P del 1966.

La realizzazione di questa show-car francese con due motori elettrici all’anteriore è stata una sfida tecnologica affrontata dal team di progetto e dai piloti collaudatori Alpine che hanno associato molti sviluppi specifici (telaio, collegamenti al suolo, gestione della coppia, ecc.) con una messa a punto estrema grazie ai tanti chilometri fatti in circuito grazie all’omologazione per la pista concessa dalla Fédération Française du Sport Automobile (FFSA).

Volante centrale con telemetria e sedili sportivi avvolgenti (i due laterali arretrati rispetto a quello del pilota), freno a mano idraulico forme aerodinamiche e prese d’aria ottimizzate per un miglior raffreddamento, tutto fa della A290_β la degna erede della tradizione Alpine da corsa.

Il design esterno

Il dinamico corpo vettura (lungo, largo e alto rispettivamente 4,05 – 1,85 – 1,48 metri) fonde forme muscolose e dettagli tecnici che preannunciano un’auto di serie vivace ed agile, il cui passo corto e le ampie carreggiate promettono grande reattività e sportività uniti alla massima stabilità ad alta velocità; questo grazie anche alla cura posta dai designer nello studio e nella realizzazione di ogni minimo dettaglio utile a massimizzare le prestazioni aerodinamiche e le sensazioni al volante.

Il fascione paraurti anteriore ospita grandi prese d’aria superiori e sotto i fari anteriori per migliorare sia l’aerodinamicità che il raffreddamento, mentre i retrovisori molto sottili contribuiscono ad incrementare il carico aerodinamico. Gli indicatori di direzione a scorrimento, invece, accentuano la forma agile e dinamica del veicolo.

La vettura strizza l’occhio anche al mondo del gaming con le ventole delle batterie a vista che ricordano quelle dei potenti PC dedicati ai videogiochi mentre il parabrezza sporge ampiamente sul cofano accentuando così il collegamento tra interno ed esterno offrendo a quest’ultimo la visione del posto guida centrale e della plancia a forma di freccia, ispirata al muso delle Formula 1.

Firma luminosa

La firma luminosa a doppia «X» sul frontale di A290_β dovrebbe essere adottata anche dal modello di serie mentre i fari posteriori sono verticali come quelli della A470 da endurance. Tutti i gruppi ottici del veicolo riprendono i codici colore utilizzati in fase di progettazione: il magenta attraversa tutta l’auto, dai proiettori ai fari posteriori, mentre ritroviamo il blu nei retrovisori esterni e negli indicatori di direzione.

Cerchi e gomme

I cerchi da 20” in alluminio di Alpine A290_β prefigurano quelli della futura auto di serie anche nei colori: il bianco polvere (Snow Alpes), uguale a quello della carrozzeria; il nero minerale lucido classico e il blu della cerchiatura.

Per questo modello sono stati appositamente sviluppati pneumatici in collaborazione con Michelin per garantire prestazioni, agilità e controllo ottimale in ogni circostanza.

La livrea

La carrozzeria color bianco polvere dell’A290_β si ispira alla neve e alla sua purezza tanto da emanare un certo scintillio quando si avvicina la luce. Per creare un contrasto con questo colore ed il suo effetto cristallino, tutte le parti inferiori – minigonne, lama anteriore, cintura bassa – sono in carbonio forgiato con inclusioni blu che rafforzano l’identità super tecnica del veicolo.

Gli interni: tecnologia e passione

L’abitacolo trae ispirazione dalle auto da corsa, con un cockpit sportivo e minimalista concentrato su prestazioni ed efficienza. Il volante, dotato di molte funzioni prese dal mondo delle gare automobilistiche, come ad esempio i sedili supersportivi e le cinture di sicurezza Sabelt.

La plancia di Alpine A290_β si distingue per la sua particolare forma a freccia che mette in risalto il posto guida centrale e sottolinea le prestazioni dell’auto e la potenziale capacità del driver di sfruttarle in tutta sicurezza tanto da non essere distratto nella guida, dalla presenza di strumentazione; il volante di questa show-car integra un sottilissimo head-up display che visualizza le informazioni relative all’auto, come la velocità e il livello di ricarica della batteria mentre la consolle installata sul tetto permette di accedere velocemente a diverse funzioni: interruttori, indicatori di direzione, impostazioni delle luci, ecc.

Preziosi i materiali a contrasto e high-tech come la pelle sostenibile e tecnica (visibile sui rivestimenti della plancia e dei pannelli delle porte), e l’alluminio sabbiato (presente anche per alcuni particolari esterni) utilizzato per realizzare il freno a mano, i poggiapiedi, gli inserti decorativi delle porte e le alette alle estremità della plancia.

Il conducente dispone inoltre, in questa concept car, di un casco dotato di un altro sistema di visualizzazione che gli comunica, in tempo reale, informazioni sulla gara: eventuali bandiere dei commissari, condizioni della pista, informazioni sulle altre auto, ecc. Altra sottolineatura sportiva è rappresentata dal pulsante overtake (che permette di ottenere una potenza extra per 10”) su un volante che trae diretta ispirazione da quello delle monoposto Alpine, la LMP2 A470 e la F1 A523. L’auto di serie sarà un po’ meno estrema grazie ad un cockpit che – orientato verso il conducente – avrà un sistema multimediale e relative interfacce virtuali, come un sistema telemetrico e le animazioni Alpine.

Potenza, efficienza e controllo

Per rendere la show-car più efficiente, i team di sviluppo Alpine hanno puntato sulla tecnologia Torque Vectoring che consente di controllare separatamente la coppia trasmessa alle singole ruote. Anche l’auto di serie sarà dotata di un sistema di gestione della coppia adattato però alla guida su strada.

Altra qualificante caratteristica è la presenza di un inedito retrotreno multilink che garantisce il miglior compromesso tra dinamicità e comfort e, sempre questo proposito, va detto che il telaio di questa show-car è stato progettato affinché l’auto possa avere un comportamento molto divertente a bassa e media velocità, per offrire il massimo delle sensazioni, e massimo controllo e stabilità ad alta velocità.

Ammortizzatori, molle e barre stabilizzatrici sono stati ottimizzati; le sospensioni idrauliche dalla grande capacità di smorzamento contribuiscono alla creazione di un veicolo piacevole da guidare su ogni tipo di strada mentre l’impianto frenante è un Brembo ad alte prestazioni (a 4 pistoncini, uguale a quello di A110).

Tre modalità di guida

Per la guida in pista sono disponibili 3 modalità di guida:

Per ottimizzare in tempo reale il comportamento della show-car, il driver ha inoltre a disposizione diversi settaggi che possono essere selezionati direttamente dai pulsanti al volante, mentre l’ABS può essere impostato su 11 posizioni, con reazioni diverse in funzione dell’aderenza al suolo.

Dal reale al virtuale

Il team di progetto di Alpine, sotto la supervisione di Antony Villain, Direttore del Design della Casa, ha progettato una copia digitale del veicolo usando una nuova tipologia di materiali, irrealizzabili nel mondo fisico, creando così un’esperienza esclusiva riprodotta nel digitale; questo permetterà di trovare A290_β non solo sui circuiti fisici ma anche nei simulatori e nei videogiochi.

A290_β è un’anticipazione della city-car sportiva di serie che sarà prodotta dal 2024 nella Manufacture di Douai, nell’ambito di ElectriCity, sulla piattaforma CMF-B EV dell’Alleanza dedicata ai veicoli elettrici del segmento B. Anche il motore elettrico sarà prodotto in Francia, nella Megafactory di Cléon.

Le dichiarazioni

Laurent Rossi, CEO di Alpine: “A290_β segna l’inizio di una nuova era per Alpine, con la nascita del “Dream Garage” 100% elettrico a partire dal 2024. Questa show-car urbana reinventa i codici della sportività elettrica. Facendo leva su una forte eredità, A290_β proietta Alpine nel futuro per vivere nella quotidianità quello spirito di competizione che contraddistingue la Marca fin dalla sua creazione”.

Antony Villain, Direttore del Design di Alpine: “A290_β mescola spirito di competizione e influenze urbane. Si rivolge ad una nuova generazione di appassionati. Con le sue proporzioni e dettagli tecnici, ci porta, fin dal primo sguardo, nel mondo di una sportività reinventata. Fedeli al know-how di Alpine nell’esperienza di guida, abbiamo posto il conducente al centro dell’abitacolo. All’interno e all’esterno, A290_β è progettata basandosi su questo principio guida. Nel momento della svolta verso l’elettrico, è un modo di dimostrare quanto ci teniamo al DNA di Alpine e con quale spirito sviluppiamo le Alpine del futuro”.

Raphael Linari, Capo Designer di Alpine: “Abbiamo creato un oggetto decisamente orientato al futuro che volevamo fosse davvero moderno a livello di trattamento delle superfici, dettagli e materiali. Un veicolo che mantiene la promessa delle vere Alpine, entusiasmante e appassionante da guidare”.

[ Giovanni Notaro ]

 

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