Vittoria assoluta della Porsche 935 Turbo di Ronconi-Gulinelli-Zorzi mentre l’equipaggio Silva-Bardelli-Milla si aggiudica la categoria al volante di una Alfa Romeo Giulietta Ti
La 300 Km di Vallelunga – che ha inaugurato il Campionato Italiano Autostoriche organizzato dalla Peroni Promotion – è stata dominata, come da pronostico, dal trio Ronconi-Gulinelli-Zorzi al volante di una molto ben preparata Porsche 935 Turbo. Ha piacevolmente sorpreso ed è stato molto apprezzato il ritorno in pista di Gianluca Bardelli e Pietro Silva (foto sotto con la loro Giulietta Ti).
I due non più giovanissimi drivers (in passato più volte avversari nella categoria Gran Turismo speciale), lasciati i cavalli delle loro Jaguar E, sono scesi nuovamente in pista, assieme all’ex campione 2020 di Alfa Revival Cup Marco Milla, al volante di una Alfa Romeo Giulietta Ti – un giocattolo rispetto alla «E» di cui sopra – ma ugualmente gloriosa, carismatica e vincente.
Bisogna sottolineare che con questo «giocattolo» Bardelli e Silva, durante le prove ufficiali, sono riusciti a stabilire il record sul giro abbassandolo di oltre 3 secondi. Tempo mai eguagliato in precedenza nel circuito di Vallelunga dalle Giulietta Ti.
Va a questo punto ricordato che il restrittivo regolamento del Campionato non permette alcun intervento sulla vettura se non per i rifornimenti, e considera la gara conclusa solo dopo una percorrenza obbligatoria di 300 chilometri e/o dopo aver raggiunto un tempo in gara di 150 minuti divisi fra i tre piloti con 2 rifornimenti di 5 minuti ciascuno.
La fortuna aiuta gli audaci
Ciò premesso, effettuato il suo primo turno da 50 minuti Milla entrava nel paddock per il primo rifornimento obbligatorio di 5 minuti sostituito al volante da Silva che, al termine del secondo turno di pari durata, rientrava visibilmente preoccupato per l’insorgenza di una vibrazione al volante della Giulietta Ti mentre Bardelli attendeva il suo turno.
Non appena possibile, effettuato l’ultimo rifornimento, i meccanici ricercavano la causa della vibrazione scoprendo che si stava formando una «crepatura» attorno ai bulloni di serraggio. Bardelli, già in vettura, allo scadere dei 5 minuti raggiungeva il box dove veniva sostituito il cerchio rotto. Una vera fortuna che il cerchio abbia retto sino a quel momento poiché l’eventuale cedimento in corsa, sotto sforzo, avrebbe certamente avuto conseguenze poco piacevoli…
Il «Trio», al termine dei tre turni di guida, ha conquistato la vittoria di classe e il secondo posto assoluto del Primo Raggruppamento (ovvero quello riservato alle auto con maggiore anzianità).
Suggestivo l’incontro dei tre piloti, all’interno del paddock, con Pierfrancesco Frerè e Gerardo Pelosi, che ha corso la 1000 Miglia 2022.
Protagonista, in questo percorso della memoria, la Giulietta berlina unica auto di questa tipologia ammessa alla partenza, e anch’essa più volte vincitrice della Mille Miglia.
Per le rivincite occorre attendere il 23 luglio quando, sul circuito di Imola, si terrà la seconda tappa del Campionato Italiano Autostoriche.
[ Tony Colomba ]
Giovani appassionati con il pilota Gianluca Bardelli
