In questa tre giorni del «Roar Before the Daytona 24» in pista le vetture del Cavallino in GTD Pro e GTD con quattro team (Risi Competizione, AF Corse, Cetilar Racing e Triarsi Competizione) e otto piloti ufficiali Ferrari Competizioni GT i quali terranno a «battesimo» la nuova 296 GT3. Domenica si definirà la griglia di partenza della 24 Ore di Daytona
Sale sul palcoscenico delle corse internazionali la nuova Ferrari 296 GT3, che fa la propria apparizione al Daytona International Speedway durante il «Roar Before the Daytona 24». L’evento, una tre giorni di prove che include la sessione di qualifica in programma nel fine settimana del 22 gennaio, rappresenta il prologo della celeberrima gara endurance che inaugura la stagione del Campionato americano IMSA SportsCar Championship, che andrà in scena il 28-29 gennaio con la partecipazione di quattro team e otto piloti ufficiali Ferrari Competizioni GT, i quali terranno a «battesimo» la nuova 296 GT3.
Il nuovo format del Roar a stelle e strisce
Il Roar rappresenta il primo evento dell’anno e sancisce la ripartenza delle corse a livello internazionale per tutti gli appassionati di motorsport a stelle e strisce.
5 le sessioni di prova, tra cui quella di apertura, di ieri alle 11.00 (orario locale), e una sessione notturna di 2 ore a partire dalle 18.30 di sabato 21 (orario locale). Domenica 22 invece le qualifiche delle classi GTD Pro e GTD, dalle 13.25 con turni di 15 minuti per ciascuna, che stabiliranno la griglia di partenza della 24 Ore che scatterà sabato 28 alle 13.40.
Storicamente collocato subito dopo Capodanno, il Roar offriva ai team una prima opportunità di provare le nuove auto sullo stesso circuito cambiato in più occasioni. Nel 2020 la data è stata spostata alla settimana precedente la gara, con l’introduzione di una corsa di qualificazione la domenica e dei test per stabilire la griglia di partenza della prova endurance. Quest’anno invece la Qualifying Race è stata eliminata, venendo sostituita da una sessione di qualifica lunga 90 minuti, nella giornata di domenica 22 gennaio, durante la quale ogni categoria (i prototipi delle classi GTP, LMP2, LMP3, e le derivate dalla serie GTD Pro e GTD) scenderà in pista per stabilire la griglia di partenza della 24 Ore.
GTD Pro
Una Ferrari 296 GT3 è iscritta nella classe riservata agli equipaggi Pro, la n.62 di «Risi Competizione», che ripropone l’equipaggio, formato da Alessandro Pier Guidi, James Calado, Davide Rigon e Daniel Serra, che nel 2022 era salita sul secondo gradino del podio. Quattro i piloti ufficiali Competizioni GT per un equipaggio che include i Campioni del Mondo in carica nel FIA WEC, classe LMGTE Pro, e la coppia italo-brasiliana formata da Rigon e Serra, questi ultimi vincitori lo scorso anno della Endurance Cup dell’IMSA.
GTD
Il Cavallino Rampante è rappresentato da 3 squadre nella categoria Pro-Am:
- Miguel Molina è al volante della 296 GT3 n.21 con Simon Mann, Luis Perez Companc e Francesco Castellacci, schierata da «AF Corse», il team che lo scorso anno concluse secondo nella classe.
- Antonio Fuoco, battaglierà con la vettura 47 di «Cetilar Racing», condividendo l’esperienza americana con Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Alessandro Balzan, la formazione che lo scorso anno ottenne la vittoria di classe alla 12 Ore di Sebring.
- Alessio Rovera e Andrea Bertolini, insieme a Onofrio Triarsi e Charlie Scardina, salgono a bordo della nuova 296 GT3 n.023 inaugurando la stagione di «Triarsi Competizione», al debutto nella prestigiosa prova endurance in Florida.
[ Redazione testMotori360 Sicurezza&SPORT]