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Formula 1 | Sul circuito di Catalogna vince Hamilton grazie anche agli strateghi del box Mercedes

Dopo la pole che lo ha visto raggiungere quota 100, Lewis Hamilton con la sua doppia stella… – personale (evita l’impatto al primo giro con Verstappen), e quella della Mercedes (gli strateghi al box hanno fatto la differenza) – si aggiudica la vittoria n.98, terza stagionale e quinta sul circuito catalano. Terzo Bottas e ottimo quarto Charles Leclerc con la Ferrari che precede Perez (lontano dal compagno di squadra), Ricciardo (che fa meglio di Norris) e il compagno di squadra Carlos Sainz giunto al settimo posto

 

Alla partenza Hamilton, nonostante la sua centesima pole si fa sorprendere alla prima curva da Verstappen che lo infila prepotentemente, ma correttamente, e rimane al comando fino al  59° giro per un meritato successo quando invece viene superato senza nulla poter fare, avendo le coperture ormai al limite, dal pilota della Mercedes. Hamilton, grazie ad una strategia da dieci e lode del team anglo-tedesco, cambia per la seconda volta le gomme al 42° giro accumulando un ritardo dall’olandese di 22″6 secondi, rimonta come un forsennato e arriva primo al traguardo per il 98esimo successo in carriera portandosi così a 94 punti in classifica a +14 sul pilota della Red Bull-Honda.

Terzo gradino del podio per Valtteri Bottas, salito al terzo posto anche in classifica piloti, che ha faticato non poco con la Ferrari di Leclerc subendo un magistrale sorpasso da parte del ferrarista in partenza alla curva 3; il contro-sorpasso è arrivato grazie al pit-stop. Quarto posto per Charles Leclerc, quinto Sergio Perez con la seconda Red Bull, sesto Daniel Ricciardo con la McLaren che ha battuto il temibile compagno di squadra Lando Norris giunto ottavo. Carlos Sainz conclude al settimo posto, dopo aver perso due posizioni al via, e comunque porta qualche punto anche in classifica costruttori. Alpine sottotono con Esteban Ocon nono e Alonso, a casa sua, solo 17°.  Da segnalare che al box della Haas Alfa Romeo è andata in scena per l’ennesima volta un errato  cambio gomme e alla fine Antonio Giovinazzi chiude la gara al 15° posto.

La Mercedes guida la classifica costruttori con 141 punti, segue la Red Bull con 112 punti, la McLaren, 65 e la Ferrari, quarta, con 60 punti.

Le dichiarazioni

Lewis Hamilton: “Mi sento alla grande! Bella vittoria, davanti a un po’ di pubblico, che splendida sensazione. Che dire, ci siamo di nuovo! Il duro lavoro di queste settimane ci sta ripagando. La gara non è stata semplice come si è visto. La partenza è stata davvero al limite, perché da dove è partito Max Verstappen c’era tanta gomma e ha saputo sfruttarla. Da quel momento in avanti mi sono messo sotto e sono andato alla sua caccia. Ho provato il sorpasso nel primo stint, ma alla fine ho deciso per il secondo pit-stop. Nel finale ho recuperato tantissimi secondi e sono andato a vincere. La scelta giusta, ma un azzardo ottimo con il senno di poi. Oggi la macchina aveva un grande passo, senza di quello non avrei potuto vincere. Eravamo partiti con l’idea di effettuare una sola sosta ai box, ma sapevamo che il doppio pit-stop fosse una opzione possibile. Concludere il GP di Spagna su un tracciato simile, con un solo cambio gomme so bene quanto sia difficile, per cui mi sono fidato del team e sono rientrato una seconda volta. C’è grande fiducia tra di noi, per cui senza il loro consiglio non so se avrei vinto”.

Mattia Binotto:”Una giornata positiva, con un buon bottino di punti che ci permette di accorciare le distanze dai nostri più immediati avversari. Era questo l’obiettivo principale del weekend e lo abbiamo centrato.Charles ha fatto una gara impeccabile: aggressivo in partenza, bravissimo nella gestione degli pneumatici, un aspetto su cui abbiamo lavorato tanto insieme a lui. Carlos ha perso delle posizioni in partenza che gli sono costate un piazzamento migliore ma non si è perso d’animo ed è riuscito a recuperarne buona parte.Torniamo a casa con la convinzione di aver fatto un passo avanti importante sul 2020. C’è ancora molto lavoro da fare per riportare la Scuderia dove deve essere ma quello che mi fa piacere è vedere la voglia di crescere e di migliorare che sta caratterizzando tutta la squadra, in pista e a Maranello”.

Charles Leclerc: “Che partenza! Onestamente oggi abbiamo fatto la gara perfetta, non ci sono stati errori, la strategia era quella buona e abbiamo anche gestito molto bene le gomme.Al via  ho semplicemente visto l’opportunità di sorpassare Bottas. C’era spazio sulla sinistra, ho visto che c’era via libera, così sono andato per il sorpasso e ha funzionato. Lo stint con le soft è stato molto competitivo, così come quello sulle medie. Secondo me avevamo un passo migliore di quello che si è visto perché ho dovuto gestire gli pneumatici gialli a lungo. Comunque, complessivamente abbiamo fatto una bella gara. Onestamente mi sono arrabbiato a un certo punto perché per radio mi davano i tempi di Ricciardo, ma io volevo quelli di Bottas! C’era molto ottimismo, però alla fine è andata così. Ho voluto provarci, ma non ce l’abbiamo fatta. Ho lavorato tantissimo sulla gestione della gomma. Nel 2019 era il mio punto debole, ce ne siamo resi conto, perché ho ottenuto tante pole, ma poche vittorie. Quella è stata colpa mia. Così ci abbiamo lavorato tanto. Nel 2020 è andata meglio sotto questo aspetto e credo di aver fatto un bello step in avanti anche quest’anno. Nel terzo settore eravamo sorprendentemente competitivi, perché non siamo mai stati così forti in quel tratto di pista. Vediamo come andrà a Monaco. Quest’anno non ci saranno stati podi, ma siamo in una situazione migliore dell’anno scorso. È vero, nel 2020 abbiamo conquistato due podi nelle prime quattro gare, ma erano stati colpi di fortuna. Oggi, invece, il 4° posto è legittimo. Per Monaco vediamo, siamo forti nelle curve lente, ma sono sicuro che Mercedes e Red Bull ci saranno comunque superiori”.

Prossima gara a Montecarlo, sulle strade del Principato.

 

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