Rinnovamento profondo, ma non stravolgimento per la best seller della Casa francese venduta dal 1990 ad oggi in più di 15 miloni di unità
In Europa questo grande successo Renault è nelle prime posizioni di vendita nel segmento B sin dal 2013. In Italia, secondo mercato per Clio dopo la Francia, è da anni l’auto straniera più venduta, seconda assoluta in tale classifica nel 2018.
Come vedremo più avanti, le novità recentemente apportate sono nei dettagli estetici della carrozzeria, nelle molte innovazioni degli interni e nella meccanica, senza dimenticare che questa nuova Clio è al centro della strategia tesa a rafforzare le sinergie nell’ambito dell’Alleanza, che prevede lo sviluppo di tecnologie comuni e l’utilizzo di nuove piattaforme, tra cui la piattaforma CMF-B su cui si struttura questo nuovo modello e che, grazie alla sua nuova architettura elettrica ed elettronica, è in grado di integrare i più recenti sviluppi tecnologici per poter soddisfare le nuove esigenze del mercato.
La versione in prova, ZEN 1.0 TCe, era di un bellissimo ed elegante Bianco Ghiaccio ulteriormente impreziosita da cerchi da 16” Diamantati Black PHILIA.
Esterni e corpo vettura
La nuova Clio – eletta in Italia Auto Europa 2020 dall’Unione Italiana Giornalisti dell’Automobile – conserva ben chiaro l’imprinting originario che a prima vista sembrerebbe esser stato sottoposto ad un semplice face lift; a ben guardare si nota invece l’evoluzione del design esterno che evolve verso una maturità ed un dinamismo maggiori grazie a linee più scolpite, un corpo vettura ribassato, un frontale più incisivo con calandra ampliata, le profonde nervature del cofano e la presenza di componenti completamente rinnovati come ad esempio i fari Full Led.
Nonostante la nuova Clio sia più corta di 14 mm (lunghezza 4.048 mm), più bassa fino a 30 mm (altezza 1.440 mm) con una larghezza di 1.798 mm, l’abitabilità è maggiore mentre l’adozione dell’inedita piattaforma CMF-B dell’Alleanza (con il 100% della componentistica completamente rinnovato) ne ha accresciuto il comfort.
Da non trascurare poi la possibilità di scelta offerta all’acquirente per la livrea esterna proposta in ben 11 tinte di carrozzeria, comprese le 3 nuove varianti – Arancio Valencia, Marrone Visone e Blu Celadon – integrabili con 3 pacchetti di personalizzazione esterna nelle varianti rosso, arancio e nero.
Interni
L’abitacolo completamente ridisegnato si ispira ai segmenti superiori a partire dal nuovissimo ed ergonomico «Smart Cockpit» dal design a forma di onda che, orientato verso il conducente, incorpora gli schermi più ampi della categoria ed ospita bocchette di areazione il cui andamento orizzontale favorisce una percezione di maggiore larghezza del cockpit.
La consolle centrale ospita una leva del cambio che, accorciata, risulta immediatamente raggiungibile dalla mano destra del guidatore che così lascia solamente per pochi istanti il volante. Decisamente funzionali sia la sede della ricarica ad induzione del telefono e sia i diversi vani portaoggetti allocati nella parte inferiore della consolle stessa il cui rivestimento può inoltre essere personalizzato accordandolo agli ambienti interni.
Il display (da 7” nella versione in prova ma che nei modelli superiori arriva a 9,3”) offre in maniera semplificata, grazie al nuovo sistema Easy Link, tutte le prestazioni multimediali, di navigazione, di infotainment e le regolazioni Multi-Sense®.
Nella parte inferiore di questo display, una cura particolare è stata dedicata all’ergonomia, con i pulsanti a «pianoforte» e comandi del climatizzatore ad accesso diretto che ne facilitano l’utilizzo da parte del conducente.
Grazie all’installazione di un airbag più compatto rispetto a quello del modello precedente, il volante è più elegante e sottile, e questo migliora la visibilità del cruscotto; al tempo stesso il maggiore spessore della corona ergonomica rende il volante della nuova Clio molto piacevole da gestire anche grazie ai nuovi comandi più completi e retroilluminati.
I sedili anteriori attinti dai segmenti superiori, offrono un supporto migliore grazie alla seduta allungata e alla forma più avvolgente e beneficiano di una particolare cura nella scelta dei materiali, contribuendo così al miglioramento della qualità – tanto effettiva quanto percepita – dell’abitacolo; comodi nell’uso quotidiano si rivelano sufficientemente contenitivi anche quando si guida con piglio più sportivo.
È piaciuto meno il divano posteriore, sia per l’accesso che per la seduta, poiché entrambi risentono di qualche cm in meno nell’altezza.
Il bagagliaio presenta ora una forma squadrata che permette di ottimizzare i suoi 391 litri di capacità che, a schienali posteriori abbassati diventano 1.069 (cui si aggiungono ulteriori 26 litri dei vani portaoggetti interni).
Connettività e Infotainment
L’Innovazione tecnologica della Nuova Clio poggia anche sul nuovo sistema multimediale «Easy Link» dai comandi ora più facili e intuitivi.
Il sistema, che è compatibile con Android Auto™ ed Apple CarPlay™, si aggiorna automaticamente con la tecnologia Over The Air e si avvale del sistema integrato Google Search.
Le funzioni e sistemi di controllo sono piuttosto ricchi, tanto da richiedere all’utente un po’ di tempo (variabile in funzione della flessibilità di ciascuno) per acquisire la familiarità necessaria per poterli sfruttare appieno. Nella nostra prova confessiamo di essere incappati in blocchi momentanei e/o funzionamenti inaspettati, attribuibili con ogni probabilità ad azioni errate.
Buono il sistema audio anche se i puristi avrebbero preferito una maggiore qualità e potenza anche sulle versioni di ingresso; le fonti audio nonché tutti i controlli sono veramente facili, intuitivi ed immediati ed in più la connessione allo smartphone, che come è noto lascia libere le mani e costituisce quindi fattore di sicurezza, è semplicissima.
Meccanica / Motori
La nuova Clio è disponibile con 4 motorizzazioni Benzina e 2 Diesel. Il modello in prova era la 1.0 TCe nell’allestimento ZEN con tre cilindri turbo benzina da 1 litro da 100 cavalli e 160 Nm di coppia a 2.750 giri (contro i 95 Nm a 3.000 delle versioni aspirate) e cambio manuale a 5 rapporti (come optional si può avere l’automatico EDC a 7 Rapporti), mentre sulle versioni diesel è montato di serie il manuale a 6 rapporti.
Stesse sospensioni su tutta la gamma, mentre in tema di freni, pur avendone riscontrato l’efficacia, eccepiamo sulla scelta dei tamburi al retrotreno, scelta probabilmente dettata da motivi economici.
Su strada
Non bisogna aspettarsi una sportiva, anche se gli 11,8 secondi per passare da 0 a 100 km/h, considerato il segmento di appartenenza, non la fanno sfigurare.
Si tratta di una vettura poliedrica che saprà ben figurare sia nei normali spostamenti quotidiani che quando avrete fretta o volete osare un po’ di più con l’acceleratore. Occorre solo considerare che la risposta di quest’ultimo è un po’ pigra sotto i 1.500/2.000 giri/min., quindi per i conducenti più sportivi il consiglio è quello di tenersi sopra tale regime.
Buono il cambio a cinque marce anche se gli innesti ci sono sembrati però un filo ruvidi ed anche l’escursione della leva poteva essere più corta, ma questo non ci ha impedito di utilizzarlo con soddisfazione, anche in modo sportivo.
Le sospensioni sono un giusto compromesso tra comfort e prestazioni; riescono a filtrare abbastanza bene le asperità dell’asfalto (anche quello mal messo della Capitale) senza poi far riscontrare un rollio accentuato quando si affrontano curve più velocemente.
L’iscrizione in curva è precisa ed il mantenimento della traiettoria sicuro ma se ci si avvicina al limite l’auto diventa più nervosa e manifesta un leggero sottosterzo in entrata che si trasforma in un lieve e ben controllabile sovrasterzo in rilascio.
Buoni i consumi, per il modello che abbiamo testato la Casa dichiara 4,4 litri/100 km che durante il periodo di prova, computer di bordo alla mano, è sembrato più che attendibile; infatti adottando uno stile di guida attento e regolare la TCe 100 ZEN ci ha mostrato il suo lato parsimonioso…, il computer di bordo – ad una velocità costante di 90 km/h – evidenziava un consumo istantaneo tra i 3,9 e i 4,1 litri/100 km.
Ovviamente sanno fare meglio le versioni a gasolio, che montano il collaudato 1.5 dCi di cui si conoscono e apprezzano da tempo le virtù, ma sulle quali grava, come su tutti i diesel anche di ultima generazione, la spada di Damocle delle misure restrittive alla circolazione introdotte da molte Città italiane che tante critiche hanno attirato anche da parte del CNR, tanto per citare una fonte autorevole al di sopra di ogni sospetto.
Sicurezza
Comodo il Cruise Control (si imposta la velocità e si controlla solo il volante) soprattutto nei trasferimenti autostradali assicurando sia il massimo relax che il contenimento dei consumi, mentre l’ampia dotazione di serie include anche il riconoscimento dei limiti di velocità delle strade che si stanno percorrendo un valido aiuto per una guida sicura.
Ci è piaciuto il Lane Departure Warning che segnala il superamento della linea di mezzeria della carreggiata, è abbinato al Lane Keep Assist (che consente di mantenere la vettura al centro della carreggiata, anche in curva; un’assistenza alla guida che all’inizio necessita della totale fiducia da parte del guidatore per essere attivata senza ansia.
Grande il contributo alla sicurezza è fornito dall’Active Emergency Brake (frenata di emergenza attiva con riconoscimento pedoni e ciclisti), e dal Cruise Control con Distance Warning, il sempre gradito ed utile sistema per il controllo adattivo della velocità, nonché il Pack Street, con Parking Camera e sensori di parcheggio anteriori e posteriori, il Pack NAVI 7” con navigazione e Cartografia Italia e l’Over Speed Prevention (allerta superamento velocità). Chiude l’esperienza della guida intelligente e assistita la funzione «Stop & Go».
Il listino
I prezzi partono da 14.400 euro per la versione benzina SCe 65 ai 25.600 euro delle versioni top di gamma, il modello benzina 1.3 TCe 130 Initiale Paris EDC e il diesel 1.5 Blue dCi 115 Initiale Paris.
La versione in prova, Clio ZEN 1.0 TCe costa 19.900 euro, prezzo che include optional come il Pack Street (350 euro) con Parking Camera e sensori di parcheggio anche anteriori, il Pack NAVI 7” (300 euro) con sistema multimediale EASY LINK 7” per navigazione con Cartografia Italia e Over Speed Prevention (allerta superamento velocità), alzacristalli posteriori elettrici impulsionali (200 euro), fendinebbia (250 euro), cerchi in lega da 16” Diamantati Black PHILIA (600 euro), volante in pelle (150 euro) e ruota di scorta (250 euro).
[ Massimo Ferrantini ]
