Per il fortissimo duo si tratta della prima vittoria su Toyota Yaris WRC
La pandemia da Covid-19 è stata più rapida delle vetture che correvano il Rally del Messico che è stato quindi interrotto con un giorno d’anticipo rispetto al programma originario, proprio a causa delle restrizioni imposte per contrastare la rapida evoluzione della pandemia.
Nella sua terza gara con la Toyota – la prima su ghiaia – Ogier ha immediatamente dominato, prendendo il comando già nel corso della seconda tappa di venerdì che ha chiuso con un vantaggio di 13,2 secondi.
La giornata di sabato è iniziata con tale margine, consolidato poi dalla vittoria nella tappa SS13 Guanajuatito che ha portato Ogier alla vittoria finale con 27,8 secondi di vantaggio sul secondo classificato.
Con la sua sesta vittoria in Messico in otto anni – al volante di quattro vetture diverse – Ogier passa in testa al Campionato piloti davanti al compagno di squadra Elfyn Evans, giunto quarto e navigato da Scott Martin.
Kalle Rovanperä classificatosi al quinto posto, contribuisce a scalare la classifica costruttori che vede ora il team TOYOTA GAZOO RACING in testa alla classifica con 21 punti di vantaggio. Risultato ottimo per la Toyota che con la sua nuova squadra di piloti ha ottenuto due vittorie nei suoi primi tre eventi.
La dichiarazione
Akio Toyoda (Team Chairman): “Abbiamo finalmente vinto il Rally del Messico, in cui abbiamo incontrato sempre qualche difficoltà da quando siamo tornati nel WRC. Congratulazioni e grazie, Sebastien e Julien!
I primi due anni in Messico, non abbiamo potuto gareggiare al meglio a causa del surriscaldamento del motore. Ma i nostri ingegneri hanno fatto molti sforzi per migliorare il sistema di raffreddamento e alla fine abbiamo raggiunto la vetta del podio. Ringrazio anche la loro perseveranza e determinazione nell’apportare questi miglioramenti.
Ho sentito come sia stato fatto un grande lavoro dall’organizzatore e dalla gente del posto per tenere questa gara in condizioni di sicurezza. Voglio esprimere il mio apprezzamento a loro per il loro duro lavoro nel permettere ai fan di assistere all’evento. Voglio anche condividere il mio apprezzamento ai piloti per aver cercato di dare il massimo in tali circostanze.
Anche se il prossimo round, il Rally Argentina, sarà posticipato, spero davvero che il giorno in cui i fan potranno rivedere la Yaris WRC gareggiare arrivi il più presto possibile”.
[ Redazione testMotori360 | sicurezza & SPORT ]