La XV condivide con la Forester la stessa meccanica, il 4 cilindri boxer aspirato da 2 litri e 150 cv, la trazione integrale Symmetrical AWD e il cambio Linertronic nel quale è stato inserito un motore elettrico. Entrambe avevano debuttato al Salone di Ginevra 2019 e dopo la Forester, anche la XV sarà disponibile nelle concessionarie dal 1° febbraio in 3 allestimenti a partire da 32.500 euro
BOLOGNA | A fine novembre scorso avevamo guidato la Forester e-Boxer, ora è la volta della XV e-Boxer giunta alla 3a generazione. Sono i primi due modelli Subaru che si avvalgono di una motorizzazione elettrificata, in quanto all’interno del cambio automatico Lineartronic è stato intergrato un motore elettrico da 12,3 kW. Ambedue i modelli condividono la stessa meccanica, con il motore 4 cilindri Boxer aspirato da 2 litri e 150 cv abbinato alla trazione integrale Symmetrical AWD con ripartizione attiva della coppia. Un sistema estremamente valido che consente fluidità di marcia e trazione in ogni situazione, è sufficiente che una sola ruota abbia aderenza per poter avanzare senza problemi.
Da oltre 50 anni Subaru ha voluto e saputo distinguersi con soluzioni meccaniche di avanguardia mirate ad offrire il massimo in fatto di stabilità, comfort, affidabilità e anche prestazioni. Il motore Boxer a cilindri contrapposti per mantenere basso il baricentro e la trazione integrale Symmetrical AWD per la stabilità sono stati elementi determinanti anche per essere tra le protagoniste nei rally per quasi 30 anni conquistando con la Impreza 3 Mondiali marche e 3 Mondiali piloti in 16 stagioni di WRC.
La XV di 3a generazione si presenta con alcuni aggiornamenti
Come la Forester, anche la XV è sviluppata sulla piattaforma modulare SGP (Subaru Global Platform) che sarà utilizzata anche per le future generazioni dei modelli Subaru, seppure con un passo 5 mm più corto (2.665 mm). Più sensibile la differenza con la Forester per quel che riguarda le dimensioni esterne, con una lunghezza di 4.465 mm (-160 mm), larghezza 1.800 (-15 mm) e altezza 1.595 mm (-135 mm). Ma anche la capacità del vano bagagli che scende da 1.779 litri a 1.173 litri e sotto il quale, al posto della ruota di scorta, si trova la batteria del sistema ibrido.
Molto diverso rispetto alla Forester è l’aspetto estetico che evidenzia maggiormente il carattere dinamico e versatile della XV, rimasto praticamente invariato rispetto alla generazione precedente. Una linea più aerodinamica che le consente di avere prestazioni migliori, anche in virtù di un peso inferiore di circa 110 kg.
Solo il frontale è stato leggermente aggiornato con delle cornici satinate per gli spot Led fendinebbia e una nuova griglia, peraltro ulteriormente personalizzabile con un profilo orizzontale winglet nero o orange.
La XV e-Boxer viene proposta in 3 livelli di allestimento – Style, Style Navi con sistema audio DAB e schermo da 8″ con navigatore, Premium con sedili in pelle e tetto apribile – in tutti gli allestimenti il display multifunzione da 6,3″ alla base del parabrezza per visualizzare ” i vari parametri di risparmio energetico. Prezzi rispettivamente di 32.500, 34.000 e 36.500 euro.
La gamma colori per la carrozzeria comprende 10 varianti compreso il Lagoon Blue Pearl disponibile solo per la e-Boxer.
Gli optional si limitano ad alcuni elementi di finitura, come le protezioni sottoscocca anteriore/posteriore/laterale in resina e i cerchi in lega da 17″ anziché da 18″.
Equipaggiamenti e dotazioni di serie per una eXtraordinary adVenture
Come tradizione, Subaru punta molto sulla sostanza delle sue vetture e la XV non fa eccezione. La piattaforma SGP e la struttura ancora più robusta consentono di offrire protezione ai passeggeri in un abitacolo confortevole, con vibrazioni e rumorosità ridotte grazie anche alle migliorate sospensioni che assorbono al meglio le varie asperità del terreno.
Di serie tutti e tre gli allestimenti della XV si presentano completi sia per un utilizzo urbano che per affrontare un viaggio e l’elenco delle dotazioni è lungo. Si va dai gruppi ottici a Led autolivellanti e adattivi Steering Responsive Headlights ai sedili anteriori riscaldabili, dal sistema di infotainment Subaru Starlink al display multifunzione. Senza dimenticare i vari sistemi di assistenza alla guida, come il VDCS (Vehicle Dynamics Control System) che interagendo con l’Active Torque Vectoring e la trazione integrale Symmetrical AWD, offrono un’esperienza di guida esaltante, ma anche il Pre-Collision Braking System che frena automaticamente per evitare o almeno limitare un eventuale collisione con il veicolo che precede.
Come va in fuoristrada e su strada
Con questo tipo di motorizzazione mild-hybrid bisogna farci la mano, o meglio il piede. Dimenticatevi le Subaru dal carattere sportivo sempre pronte a fare un guizzo di potenza.
Con la XV (e anche con la Forester) bisogna guidare dolcemente, l’acceleratore non va premuto, ma sfiorato. Da dimenticare la guida sportiva con sorpassi al limite. Il cambio è un Lineartronic e se a 40 km/h si spinge a fondo sull’acceleratore, il motore tocca anche i 5.000 giri (e oltre), ma la velocità sale molto lentamente. Perciò se si vuole mantenere un consumo di carburante medio vicino a quello dichiarato di 8-9 litri/100 km (che comunque non sono pochi) bisogna cambiare approccio di guida.
Tanto per provare, in questo «Primo Contatto» con la XV abbiamo voluto mantenere il tipo di guida abituale, sia utilizzando il cambio Lineartronic in modalità automatica, che manuale azionando le palette al volante. L’unico risultato ottenuto è stato quello di aumentare sensibilmente il consumo medio che stando all’indicatore di bordo ha superato i 14 litri/100 km senza restare gratificati da una guida sportiva.
Il resto di questo piacevole giro sulle colline bolognesi con la Subaru XV ha regalato comfort e sicurezza di guida, sia su strada con la tradizionale stabilità Subaru, sia sullo sterrato dove ha superato agevolmente anche le situazioni più insidiose. Infatti premendo il pulsante X-Mode sul tunnel centrale si attiva una tecnologia che agisce sul motore, trasmissione, freni e sulla trazione integrale permanente Symmetrical AWD; il particolare sistema di ripartizione attiva della coppia funziona come se ci fosse un blocco differenziale al 100%, ma gestito elettronicamente, in modo da trasferire la coppia motrice all’unica ruota che ha aderenza solo se e quando serve.
Inoltre, con la XV si possono affrontare discese ripide senza dover intervenire con il pedale del freno, in quanto si attiva automaticamente l’Hill Descent Control. In pratica, con i suoi 220 mm di altezza minima da terra, la Subaru XV si comporta come un vero fuoristrada, unico limite lo sbalzo anteriore che riduce l’angolo di attacco a soli 18°.
[ Paolo Pauletta ]