La passione per le moto di Lewis e quella per le auto di Vale ha consentito di esaudire il loro desiderio di pilotare almeno una volta i loro rispettivi mezzi usati nelle competizioni. La Yamaha YZR-M1 attualmente utilizzata dal Dottore per Lewis, la Mercedes-AMG F1 W08 EQ Power + di Lewis per VR46. Una giornata indimenticabile e una grande emozione per i due pluri Campioni del Mondo
Un bel regalo di Natale per i due pluri Campioni del Mondo che lunedì 9 dicembre sul circuito di Valencia, hanno potuto esaudire il loro desiderio di scambiarsi la loro rispettiva F1 e Moto GP. Questo inedito scambio è stato possibile o quantomeno reso più semplice, dal fatto che ambedue hanno lo stesso sponsor Monster Energy e dopo alcune settimane di preparativi è stato possibile rendere disponibili i due mezzi contemporaneamente e nello stesso posto.
Sensazioni da neofiti
Come fossero due piloti alle prime esperienze, Lewis e Vale si sono avvicinati ai bolidi nella Pit Lane del circuito Ricardo Tormo de Cheste e prima di iniziare i «giochi» si sono scambiati le nozioni di base per dominare la potenza dei mezzi.
I primi giri in pista li hanno fatti insieme con 2 moto, Lewis seguiva Valentino il quale ogni tanto si girava per vedere se il britannico impostasse le curve nel modo corretto e casomai correggerlo per rendere più efficace la guida. Dopo aver preso confidenza con la Yamaha YZR-M1, Lewis ha effettuato il giro a 4 secondi dal miglior tempo di Vale.
Da parte sua il Dottore, che già in altre occasioni aveva guidato in pista, ha pilotato la Mercedes-AMG F1 W08 EQ Power + del 2017 con una certa disinvoltura, tanto che ha completato il giro a solo 1,5 secondi dal tempo di Lewis.
Un’esperienza incredibile
Con solita loquacità che lo caratterizza, a fine giornata Vale si è dimostrato entusiasta dell’esperienza, ma anche preoccupato per Lewis: “Tecnicamente, Valencia è una pista impegnativa, inoltre oggi era ventoso e ad un certo punto ho creduto che sarebbe stato difficile per Lewis continuare, invece è stato brillante sulla moto, così come era perfetta la sua posizione sulla M1. Da parte mia devo dire che per un giorno mi sono sentito un vero pilota di Formula 1. Il senso della velocità è incredibile stando seduti così in basso e poi ci vuole un po’ per abituarsi alla forza G, ma una volta preso il passo ho potuto spingere”.
Anche Lewis che normalmente è molto controllato, non ha trattenuto la sua euforia per l’esperienza: “È incredibile vedere una leggenda come Valentino nell’abitacolo di una Formula 1, sono eccitato per lui, mi ricorda la mia prima volta su una F1. Poi è stato fantastico veder Valentino davanti a me e seguirlo con una moto uguale”.
[ Paolo Pauletta ]