TestMotori360.it

Formula E Arabia Saudita 2019: due gare ricche di colpi di scena

La nuova stagione della Formula tutta elettrica vede Bird primo vincitore in Gara1 e e Sims in Gara2

Gara1: Sam Bird su Virgin Racing vince seguito sul podio da Lotterer (Porsche) e Vandoorne (Mercedes)

Una gara densa di colpi di scena, questa prima di Riad a partire dal forfait della Geox Dragon di Muller ancor prima della partenza.

Sims, dopo aver siglato la pole, non si fa sorprendere, guadagna più di un secondo su Vandoorne e De Vries, seguiti a due secondi dal gruppo guidato da Mortara; tutto sostanzialmente «tranquillo» sin quando non scatta l’attack mode di cui approfittano per primi Calado e Rowland che superar Lotterer che deve attendere il giro successivo per entrare in tale modalità.

Buemi dopo soli 6 minuti di gara deve ritirarsi per un problema tecnico alla sua Nissan e.dams seguito 11 minuti dopo dal Campione del mMndo in carica Jean Vergne.

L’atmosfera in pista si scalda e ci fa assistere ad un continuo scambio di posizioni con Vandoorne e Bird che superano Sims favoriti da un suo errore.

Bird sfruttando l’Attack Mode supera Mortara e si porta in quarta posizione mentre Lotterer supera prima Rowland e poi D’Ambrosio guadagnando la sesta posizione mentre Bird raggiunge al ventesimo minuto le due Mercedes ed un minuto dopo supera De Vries e sale in terza posizione.

Al trentesimo minuto Sims viene sorpassato da Vandoorne che va in testa e subito dopo da Bird, che si mette in caccia dello stesso Vandoorne. Sims e De Vries vanno in Attack Mode per la seconda volta e cedono a Lotterer che sale in terza posizione.

A dieci minuti dal termineBird supera Vandoorne e va in testa mentre Rowland supera Sims e cerca di riprendere i tre di testa. A sette giri dal termine Vandoorne va in Attack Mode e viene superato da Lotterer che conquista così la seconda posizione.

A cinque minuti dalla fine Abt – in lotta per la quattordicesima posizione con Da Costa – va violentemente a muro senza conseguenze personali provocando però l’ingresso per due minuti della Safety Car il cui rientro segna l’immediata ripresa delle ostilità. Gran lotta per la quinta posizione, conquistata da Frijns mentre Sims scende in ottava.

Alla fine Sam Bird è il primo vincitore della stagione davanti a Lotterer e Vandoorne che fino all’ultimo si deve difendere dagli attacchi di Rowland che rimane però quarto. Il quinto posto va a Frijns, seguito da De Vries, Mortara e Sims. Terminano in zona punti D’Ambrosio ed Evans. Solo dodicesimo Massa.

Gara2: una (giusta) penalità e BMW perde la doppietta 

La vittoria di Gara2 dell’ePrix di Riad è stata appannaggio del poleman Alexander Sims, partito dalla sua terza pole position in tre gare consecutive e seguito a ruota, sotto la bandiera a scacchi, dal compagno di squadra Maximilian Gunther che però, causa un sorpasso in regime di safety car, è stato penalizzato di 24″ ed è sceso all’11° posto.

Audi e-tron FE06 #11 (Audi Sport ABT Schaeffler), Lucas di Grassi

Il secondo posto è andato quindi all’Audi di Lucas di Grassi, seguito da Stoffel Vandoorne su Mercedes-Benz EQ.

Lo spegnersi dei semafori vede Sims effettuare una partenza da manuale e costruirsi un vantaggio poi azzerato da due neutralizzazioni cui il pilota BMW ha reagito utilizzando alla prima ripartenza l’attack mode mentre alla seconda ha approfittato di un errore di Di Grassi mantenendo la posizione sino alla fine. Quest’ultimo, partito terzo, si è ritrovato secondo a causa del contatto fra Buemi (Nissan), partito in prima fila con Sims, e da Costa (DS-TECHEETAH).

Numerosi i ritiri che hanno in pratica visto tutti i protagonisti out, a partire da Jerome D’Ambrosio (Mahindra) che addirittura aveva dato forfait lasciando vuota la quarta casella della griglia, poi Jean-Eric Vergne per aver sostituito le batteria a seguito di un incidente in qualifica, Da Costa per il contatto (duro) con Buemi; idem per Evans toccatosi con Bird. Ritirato anche il vincitore di venerdì, Sam Bird (Virgin), buttato a muro da Mitch Evans (Jaguar).

Ed infine i penalizzati: Felipe Massa per scorretta posizione in griglia di partenza, Daniel Abt per manovra pericolosa al via ed infine Lotterer per sorpasso in regime di safety car.

Questi terremoti hanno cambiato profondamente le carte in tavola e così il terzo posto è andato a Stoffel Vandoorne (dodicesimo in partenza) ed il quarto a Edo Mortara (Venturi).  Da ricordare infine che i drive through sono stati ben sei.

Dopo queste due prime due gare in terra araba, Alexander Sims è leader del Campionato piloti, con 35 punti seguito da Stoffel Vandoorne (27) e Sam Bird, oggi ritiratosi.

La classifica costruttori vede: prima la BMW con 53 punti, davanti alla Mercedes-Benz EQ (41) e alla Virgin Racing (36).

Il Circus della Formula E si sposterà, situazione interna permettendo, a Santiago del Cile che dovrebbe ospitare, il 18 gennaio 2020, la terza gara della stagione. 

[ Giovanni Notaro ]

 

TAGS

 

Gara1: Ordine d’arrivo

 

1  Sam Bird  Virgin Racing
2  André Lotterer  Porsche Team
3  Stoffel Vandoorne  Mercedes
4  Oliver Rowland  Nissan e.dams
5  Robin Frijns  Virgin Racing
6  Nyck De Vries  Mercedes
7  Edoardo Mortara  Venturi
8  Alexander Sims  Andretti Autosport
9  Jérôme D’Ambrosio  Mahindra Racing
10  Mitch Evans  Jaguar Racing
11  Pascal Wehrlein  Mahindra Racing
12  Felipe Massa  Venturi
13  Lucas Di Grassi  Audi Sport Team ABT
14  António Félix Da Costa  DS-TECHEETAH
15  Oliver Turvey  NIO Formula E Team
16  James Calado  Jaguar Racing
17  Neel Jani  Porsche Team
18  Maximilian Gunther  Andretti Autosport
19  Brendon Hartley  Dragon Racing
20  Ma Qing Hua NIO Formula E Team
Ritirati:  Daniel Abt  Audi Sport Team ABT
 Jean-Éric Vergne  DS-TECHEETAH
 Sébastien Buemi  Nissan e.dams
 Nico Müller  Dragon Racing

 

Gara2: Ordine d’arrivo

1 27  Alexander Sims Andretti Autosport
2 11  Lucas Di Grassi Audi Sport Team ABT
3 5  Stoffel Vandoorne Mercedes
4 48  Edoardo Mortara Venturi
5 22  Oliver Rowland Nissan e.dams
6 17  Nyck De Vries Mercedes
7 3  Oliver Turvey NIO Formula E Team
8 66  Daniel Abt Audi Sport Team ABT
9 51  James Calado Jaguar Racing
10 25  Jean-Éric Vergne Techeetah
11 Maximilian Gunther Andretti Autosport
12 6  Brendon Hartley Dragon Racing
13 13  António Félix Da Costa DS-TECHEETAH
14 23  Sébastien Buemi  Nissan e.dams
15 18  Neel Jani  Porsche Team
16 36  André Lotterer  Porsche Team
17 94  Pascal Wehrlein  Mahindra Racing
18 20  Mitch Evans  Jaguar Racing
19 19  Felipe Massa  Venturi
20 33  Ma Qing Hua  NIO Formula E Team
7  Nico Müller  Dragon Racing
4  Robin Frijns  Virgin Racing
2  Sam Bird  Virgin Racing
64  Jérôme D’Ambrosio  Mahindra Racing

 

Exit mobile version