Dopo il trofeo 100% elettrico su pista con le smart «EQ fortwo e-cup», Mercedes raddoppia con un monomarca su terra-asfalto. Si potrà partecipare a partire dai 16 anni con vetture identiche tra di loro dove l’abilità del pilota farà la differenza
Sarà un campionato (monomarca) nel Campionato
Il futuro dell’elettrico da corsa è sempre più presente. Dopo il Trofeo smart «EQ fortwo e-cup», disputato con le versione elettrica della city-car della stella, a Stoccarda hanno voluto ampliare il range agonistico della smart istituendo un monomarca su terra e asfalto da disputarsi all’interno del Campionato Italiano Rallycross 2019.
La volontà di investire anche in questo nuovo settore con la regina delle city-car Mercedes nella versione ad energia alternativa è un’operazione non solamente di marketing ma un modo simpatico e concreto per sottolineare, anche in questi aspetti di nicchia, la propria visione del futuro e la propria attenzione all’ambiente.
Le vetture, preparate secondo gli standard ACI Sport/FIA anche in tema di sicurezza, saranno tutte identiche, garantendo così quell’equilibrio di prestazioni che permetterà ai migliori di mettersi in evidenza con grande divertimento sia per il pubblico che per gli stessi piloti la cui età minima sarà dai 16 anni in su.
Le piccole di casa Mercedes saranno gommate Pirelli, pneumatici con i quali sono stati svolti diversi test a Maggiora, dove queste smart EQ fortwo e-cup hanno dato prova di grande robustezza ed hanno permesso di trovare la miglior soluzione adatta ad un fondo stradale misto, formato per il 60% da asfalto e 40% in terra.
Il Monomarca delle smart EQ fortwo e-cup alimentate a energia alternativa, si affiancherà alle altre categorie come Supercar, Super1600 e Kartcross in un Campionato articolato in 6 tappe, a partire dal 20 aprile al 3 novembre su 5 tracciati differenti che saranno comunicati a breve.
Nel paddock, durante tutte le tappe del Campionato, sarà allestita un’area riservata al Trofeo smart EQ fortwo e-cup in cui piloti, accompagnatori e team potranno trovare un punto di ritrovo e assistenza.
“Siamo molto soddisfatti di questa novità – afferma Riccardo Fasola, Presidente di Sport Club Maggiora, che coordina il Tricolore RX – che conferma come il grande lavoro svolto in tutti questi anni stia dando i suoi frutti, grazie all’ingresso di questa nuova categoria il Campionato si arricchirà di nuovi piloti e sicuramente darà una grossa spinta all’intero movimento”.
[ Antonio Fabiani ]