Il tanto lavoro ai box completa quello in officina e sostiene il risultato in pista
I piloti sono indiscutibilmente i protagonisti in pista, sin dai test pre-gara per la messa a punto in funzione del tracciato, alle prove ufficiali i cui tempi coronano il precedente lavoro ed infine in gara, dove il corpo a corpo con gli avversari, il mezzo tirato al limite e la strategia portano infine, se tutto procede per il verso giusto, al risultato atteso.
Ma auto e piloti che tutti vedono in pista costituiscono la punta di un iceberg la cui base è l’officina e la cui vetta i piloti condividono con tutta l’organizzazione ai box, la cui attività può essere frenetica ma non caotica dove ognuno fa parte di un balletto ben orchestrato e dove però il saper improvvisare quando necessario oltre ad essere una dote indispensabile può trasformarsi in arma vincente.
Grande festa e incontri presso l’hospitality della Scuderia Baldini 27
Abbiamo quindi pensato di far vedere più da vicino ai nostri lettori la vita dei box della Scuderia Baldini 27 attraverso foto e filmati che più di mille parole rendono l’idea dell’atmosfera, dalla preparazione del materiale portato in trasferta al montaggio dei sistemi informatici, dal collegamento radio fra vetture e team alla scelta delle gomme, attività spesso svolte in luoghi ristretti e spesso sovraffollati dove tecnici e meccanici non debbono lasciarsi distrarre da nulla e nessuno anche se talvolta la presenza degli invitati e, in particolare quella femminile, non facilitano la concentrazione, ma si sa «donne e motori»…
Ai box con le due Ferrari 488 di Fisichella-Gai, Fuoco-Cheever
La vettura di Fuoco-Cheever III
Ultimo check e preparazione delle vetture prima di scendere in pista
«Start engine» e riscaldamento dei propulsori con raggiungimento delle temperature di esercizio, verifica dati al computer, controllo inserimento marce e alla fine livello olio motore.
Manca poco alla partenza di Gara 2. Arrivano di corsa… i pneumatici Pirelli PZERO i meccanici le montano e esce prima la 488 n.27 con alla guida Giancarlo Fisichella, seguita dalla 488 n.72 di Antonio Fuoco.
In bocca al lupo!
[ Redazione testMotori360 ]