L’olandese della Red Bull, che doveva essere sanzionato…, si impone davanti alle due Ferrari che passano in testa alla classifica Costruttori e con Vettel a quella Piloti
Al gran premio d’Austria Max Verstappen su Red Bull si impone sul circuito di casa davanti alle Ferrari di Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel che si riprende la leadership del Campionato piloti, anche se per un solo punto. Ferrari non riesce a vincere ma con il doppio ritiro della Mercedes, passa al comando del Mondiale Costruttori. Inoltre la Scuderia del Cavallino piazza, con i team Haas e Alfa Romeo-Sauber, ben 6 power unit tra le prime 10 all’arrivo (o ancor meglio 4 nelle prime 5 posizioni). Un bel riconoscimento per il lavoro svolto dai tecnici motoristi di Maranello. Cosa per la quale non possono invece andare fieri quelli di Renault, sia come team principal con l’esplosione del propulsore di Nico Hulkenberg. che per le unità utilizzate dalle altre scuderie, prima fra tutte Williams addirittura ultima!
La gara di Zeltweg non ha risparmiato colpi di scena ed è stata appassionante sin dal via, con Raikkonen che si infila tra le due Mercedes per prendersi la seconda posizione dietro a Hamilton, ma commette un errore andando leggermente lungo e poi riceve una bella ruotata dal solito e «intoccabile» Verstappen (penalizzazione?) e così Bottas e Lewis vanno via in coppia. Vettel, partito con l’handicap delle tre posizioni perse a causa della penalità inflitta nelle qualifiche, prima recupera, poi sbaglia, esce di pista, e poi rimonta passando Magnussen, Grosjean e Hulkenberg. Al 14° giro rompe la Mercedes di Bottas, molti team hanno problemi di blistering alle gomme per le temperature più elevate del previsto (42 °C di asfalto) e con l’arrivo della virtual safety car Ferrari e Red Bull fanno subito pit stop e montano le soft; il team di Stoccarda invece ritarda ed Hamilton rientra in pista addirittura quarto con Verstappen in testa, Ricciardo secondo e terzo Raikkonen. Poi il Campione del Mondo viene «sverniciato» da Vettel alla curva 3 e il ferrarista si ritrova terzo, visto il cambio gomme di Ricciardo, che successivamente si ritira per la rottura della power unit Renault.
Al 64° giro arriva il clamoroso ritiro della Mercedes di Hamilton. Il gran premio di Zeltweg si conclude con la vittoria del pilota olandese che, preservando motore e gomme, riesce a vincere sul rientrante Raikkonen che fa anche il giro più veloce, terzo Vettel, l’ultimo dei non doppiati… Da sottolineare la grande prestazione delle Haas finite al 4° e 5° posto, con Romain Grosjean e Kevin Magnussen, che scavalcano in classifica Costruttori McLaren (8° posto per Alonso, nonostante la partenza dalla pit-lane) e Force India (7° posto con Esteban Ocon e 8° con Sergio Perez). Chiudono la top ten le Sauber di Charles Leclerc (9°) e Marcus Ericsson 10°.
Le dichiarazioni
Max Verstappen: “Un vittoria fantastica, è stato veramente complicato gestire le gomme fino alla fine che avevano tanto blistering,, ma ci siamo riusciti. È straordinario vincere su questo circuito di fronte a così tanti tifosi olandesi. Questa giornata è da ricordare, spero di continuare così”.
Kimi Raikkonen: “Ho dovuto alzare il piede al via perché ero spremuto, poi ho perso delle posizioni per paura dei contatti e sono andato largo. La macchina è andata molto bene, forse abbiamo esagerato a essere cauti, peccato perché la monoposto era grandiosa”.
Sebastian Vettel: “È stata una buona gara, senza errori. Abbiamo cercato di prendere Verstappen ma non ci siamo riusciti. Dopo un avvio difficile abbiamo avuto una bella reazione. Sarebbe stato meglio essere più avanti nella griglia di partenza, ho provato a recuperare alla curva 1, ma avevo poco spazio, stessa cosa alla curva 3. Successivamente ho perso tempo con la Haas e altri concorrenti in avvio, ma avevo un ottimo passo ed è stata buona pure la gestione delle gomme. Poteva andare meglio, ma è stata una vittoria meritata per Max. Non mi aspettavo di certo dopo il sabato di tornare in vetta al mondiale e credo che questo, senza la penalizzazione di sabato, potesse essere un GP da vincere”.
Lewis Hamilton: “È andata così, non posso farci nulla, ora dobbiamo raccogliere le forze e analizzare quello che è successo, ma sono certo che i ragazzi del team ci riusciranno. Di sicuro un week-end così difficile per noi non capitava da tanto tempo. Sono mancate sia l’affidabilità che la strategia e dovremo lavorare”.
[ Redazione testMotori360 ]
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