Secondo Di Grassi su Audi, terza piazza per Andrè Lotterer su Techeetah: gli ultimi 10 giri al calor bianco si sono dimostrati degni dei migliori duelli della Formula 1
La gara
Dopo l’inevitabile bagarre dei primi giri il gruppo si è via via trasformato in un trenino formato però da una pluralità di gruppi formato da piloti decisamente combattivi mentre il vero spettacolo, non senza colpi di scena, è iniziato con la sostituzione delle auto in gara, ma andiamo con ordine.
Sam Bird, nonostante sia stato sempre velocissimo, ha in realtà vinto grazie al «regalo» fattogli da Felix Rosenqvist, punta della Mahindra Racing, che partito in pole, ha mantenuto la testa del gruppone sino all’incontro ravvicinato con un cordolo (23° giro) che ha provocato la conseguente rottura della sospensione e l’«apertura» della ruota posteriore sinistra.
Da sottolineare comunque la rimonta proprio del primo classificato che dopo un avvio infelice che gli ha fatto perdere parecchie posizioni, con un’azione caparbia, determinata e continua, è riuscito a riconquistare prima il secondo posto e poi, stante la suddetta uscita di Rosenqvist, la testa della corsa.
Bird non ha comunque avuto vita facile, grazie ad uno scatenato Mitch Evans che, al volante della sua Jaguar, ha ingaggiato un duello, assieme anche a Lucas di Grassi su Audi, degno della Formula 1 di circuiti e piloti passati nella leggenda.
Poco più di 10 secondi il distacco di Daniel Abt, che ha piazzato l’altra Audi al quarto posto seguito da Jean Vergne su Renault e-dams che, nonostante sia arrivato quinto con 17″444 di ritardo, mantiene comunque la testa della Classifica del Campionato con 119 punti (18 di vantaggio su Sam Bird). Per Sam Bird questa è stata la settima vittoria su 40 gare di Formula E cui ha partecipato.
Delusione per l’italiano Luca Filippi (Nio Formula E team), solo 13° al traguardo ma parecchio in alto nella non ambita classifica della sfortuna: a un giro dal cambio macchina è stato infatti prima bloccato da un incidente cui era estraneo per essere un attimo dopo tamponato da Edo Mortara con conseguenti danni a entrambe le monoposto ed un ritardo di 20″ per raggiungere i box.
Le dichiarazioni
Sam Bird: “È stata una gara estremamente difficile e senza quell’errore credo che avrebbe vinto lui. Ma noi abbiamo tenuto duro e abbiamo perso questi punti e sono felice” e ancora “Sinceramente, quando ho visto il ritmo di Felix [Rosenqvist], non avrei proprio pensato di trovarmi sul più alto gradino del podio. Sono riuscito a riprenderlo verso la fine del primo stint ma avevo ancora auto veloci dietro di me. Peccato per quello che è successo a Felix nel secondo stint, ma mi ha permesso di conquistare la prima posizione. A quel punto serviva solo mantenere la lucidità e non fare errori. Il Team ha fatto un lavoro straordinario oggi e non vediamo l’ora di essere a Parigi fra due settimane”.
Lucas Di Grassi: “Non ho avuto una partenza molto buona e ho perso tante posizioni. Poi ho provato a recuperare e alla fine sono arrivato a meno di un secondo da Sam. Con una partenza migliore potevo fare meglio“.
Alex Lynn, team mate di Sam Bird: “Certamente è stato un week end deludente per me e per il mio box, ma naturalmente sono molto felice per Sam e per tutto il team oggi. La performance c’era, ma le cose non sono andate per il verso giusto. Di sicuro partiamo con la ferma intenzione di batterci per la prossima gara europea di Parigi”.
Alex Tai, Team Principal DS Virgin Racing: “Sono molto felice per Sam e per il team. L’evento di Roma è stato fantastico e un grandissimo onore per la Formula E. Sam ha preso l’abitudine di vincere sui nuovi circuiti, come la doppia vittoria nella gara inaugurale di New York dello scorso anno o magari…è stata la benedizione del Papa! In ogni caso siamo contenti e grati a tutto il team per il costante e duro lavoro. Naturalmente è stato frustrante per Alex, ma è un grande pilota e so che si riprenderà presto”.
Xavier Mestelan Pinon, Direttore DS Performance: “Iniziare il nostro tour europeo con questa grande vittoria, nelle vie di Roma, di fronte a migliaia di fan, è stato un vero piacere! Sarà di buon auspicio per la gara di casa, a Parigi, e ora possiamo festeggiare con stile questo trofeo!”.
[ Gianni Heidelberg ]
Classifica Gara
1. Sam Bird – DS Virgin Racing – 33 giri
2. Lucas di Grassi – Audi Sport ABT Schaeffler– 0’’970
3. Andre Lotterer – Techeetah – 9’’518
4. Daniel Abt – Audi Sport ABT Schaeffler – 10’’167
5. Jean-Eric Vergne – Techeetah – 17’’444
6. Sébastien Buemi – Renault e.dams – 19’’835
7. Jerome D’Ambrosio – Dragon – 24’’379
8. Maro Engel – Venturi Formula E – 26’’350
9. Mitch Evans – Panasonic Jaguar Racing – 37’’709
10. Edoardo Mortara – Venturi – 40’’739
Classifica Piloti
1. Jean Eric-Vergne -Techeetah – 119 punti
2. Sam Bird – DS Virgin – 101 punti
3. Felix Rosenqvist – Mahindra – 82 punti
4. Sébastien Buemi – Renault e.dams – 60 punti
5. Daniel Abt – Audi – 50 punti
6. N. Piquet Jr. – Panasonic Jaguar Racing – 45 punti
7. Mitch Evans – Jaguar – 43 punti
8. Lucas di Grassi – Audi – 39 punti
9. Andre Lotterer – Techeetah – 33 punti
10. Oliver Turvey – NIO – 32 punti
11. Edoardo Mortara – Venturi – 29 punti
12. Nick Heidfeld – Mahindra – 21 punti
13. Alex Lynn – DS Virgin – 17 punti
14. Antonio Felix da Costa – Andretti – 16 punti
15. Jose Maria Lopez – Dragon – 13 punti
Classifica Team
1. Techeetah – 152 punti
2. DS Virgin Racing – 118 punti
3. Mahindra Racing – 103 punti
4. Audi Sport Abt Scheffler – 89 punti
5. Panasonic Jaguar Racing – 88 punti
6. Renault e.dams – 67 punti
7. Venturi Formula E – 40 punti
8. NIO Formula E – 33 punti
9. Dragon – 25 punti
10. Andretti Formula E – 20 punti