Ibrido/diesel o ibrido/benzina? Nel confronto che a breve proporremo, faccia a faccia tra uno “sportiveggiante” a trazione integrale e un “pacato” da famiglia
È il momento dell’ibrido! Questa tecnologia si sta sempre più consolidando e diffondendo nel panorama motoristico e questo per tre principali ragioni:
● maggiore sensibilità dell’automobilista;
● facilitazioni fiscali in alcune regioni, incentivi e maggiore libertà di movimento in città rispetto alle vetture a motore endotermico;
● minori costi di approvvigionamento alla pompa;
● l’affascinante sensazione di guidare un’auto futuristica.
Non ci sorprende, quindi, il dinamismo con cui le Case automobilistiche, per venire incontro alle esigenze più disparate, presentano nuove tipologie di modelli e la rapidità con cui, di conseguenza, i listini si arricchiscono.
Motori360.it ha quindi voluto proporre una prova comparativa molto particolare, mettendo a confronto due autovetture che, pur avendo in comune la sola motorizzazione ibrida, rappresentano idealmente i due estremi con cui questa modalità automobilistica può essere declinata dai costruttori.
Le vetture che abbiamo provato sono, infatti, un’ibrida a benzina – la pacata Toyota Auris Hybrid HSD, nella diffusa versione a cinque porte – e un’ibrida diesel: la Peugeot 3008 HYbrid4, dinamico crossover a trazione integrale. Come dire, il diavolo e l’acquasanta: perché se nell’Auris HSD la Toyota ha voluto ottimizzare le caratteristiche tipiche di una solida e parca auto per famiglia (in medio stat virtus), in quello della 3008 HYbrid4 la Peugeot ha voluto concentrare la summa di tutto quello che, oggi, rappresenta l’eccellenza nell’automotive.
Toyota Auris Hybrid
Sono passati ormai sedici anni da quando, nel 1997, Toyota ha stupito il mondo dell’auto lanciando sul mercato la prima versione della “Prius”. Da allora, anno dopo anno, la Casa delle tre ellissi si è progressivamente ed istintivamente associata alla motorizzazione ibrida. E fra i tanti modelli oggi prodotti con i marchi Toyota e Lexus, spetta idealmente all’Auris – come modello di maggior penetrazione della gamma – il compito di continuare a diffondere i vantaggi di questa tecnologia.
L’Auris HSD (acronimo di Hybrid Synergy Drive) è mossa da un motore 1.800 a benzina, che agisce in combinazione a un elettrico offrendo un totale di 136 cavalli (100 kW), potenza più che sufficiente per dare comunque disinvoltura ed un pizzico di pepe ad una vettura non di vocazione sportiva.
Peugeot 3008 HYbrid4
Sul mercato da quattro anni, forte di una linea inconfondibile e di una qualità costruttiva impeccabile, la 3008 ha saputo ritagliarsi una sua felice nicchia. Dal 2011 la Peugeot 3008 è proposta anche nella versione “HYbrid4” ed è ora dotata di una particolare trazione integrale grazie al motore turbodiesel “duemila”, che aziona le ruote anteriori, associato a un motore elettrico che entra in funzione se e quando necessario sul ponte posteriore.
L’eccellente cavalleria a disposizione (200 cavalli!) esalta la vocazione polifunzionale dell’auto, in grado di comportarsi ottimamente tanto sulle extraurbane e in autostrada quanto nel traffico cittadino e, se occorre, su fondi inconsistenti come sterrati leggeri, acqua o neve.
Questa è l’anteprima. A breve, i test completi…
Tony Colomba